Buongiorno pulzelli! Eccoci con la 14esima di campionato. E lasciateci dire, ora che il campionato è bello che oltre la metà strada, che siamo particolarmente soddisfatti di questo FantaGP.
Pensare di poter avviare qualcosa di così alta qualità sulle due ruote in una pagina che storicamente ne ha sempre avute 4 non può non farci scendere una lacrimuccia. Vedere poi che dopo tutte queste gare il campionato è ancora così avvincente e aperto non può che renderci fieri di voi.
Vedere classifica generale dopo ampia dose di valium per credere.
Lo stesso non si può dire quest'anno del campionato di MotoGP. Sempre avvincente per carità! Con una quantità di finali all'ultima curva imbarazzante e un altalenarsi di personaggi al comando di tutto rispetto. Ma ormai deciso già da tempo.
Diciamolo. Marquez che non vince l'ottavo è meno quotato di Lorenzo che cerca di eguagliare i tempi della motoE anche alla prossima gara. Ma evitiamo di aprire parentesi che l'intelletto umano non è in grado di chiudere.
Gira che ti rigira il protagonista è lui. Che sia beffato a 40 centimetri dalla bandiera o che guidi un secondo più veloce di tutti passando per i box, Marc è il nome che irrimediabilmente compare in ogni gran premio. Primissimo requisito per un campione.
Dietro invece dei gran classici e degli enormi pensieri per il futuro.
Aleix continua a far girare quell'Aprilia come spartiacque della top10, in attesa dell'altro Esparagaro, che ha ancora qualcosa da dire con l'altra outsider KTM.
Ducati con Miller sempre più a caccia di podi parte come sempre a 3000, per poi rimanere sulle tele e farsi puntalmente superare da un Dovi su strategia diametralmente opposta.
Le Yamaha continuano invece a fare le Yamaha. Quelle tipe che ti spizzicano in discoteca facendoti credere nella magia, e poi avvicinandosi scoprono l'inganno delle luci strobo.
Però Signori. UNA SOLA E' LA CERTEZZA. UN PRODE EROE DEI GIORNI NOSTRI CHE NON MANCA MAI ALL'APPUNTAMENTO DEL FANTA.
Sapete esattamente dove stiamo andando a parare.
Non diciamo nemmeno il nome.
Ve lo lasciamo qui sotto in fullHD senza descrizioni.
Andiamo con i risultati :
Vince la tappa di Aragon un ritrovato ANTONIO PETRICCIONE, che con una previsione di soli 12 punti porta a casa un risultato molto utile per il campionato in ottica top5. Per pochissimo non lo beffa GABRIELE GIACOPINI, al secondo argento consecutivo con cui strappa di prepotenza il secondo posto in classifica generale a MATTEO RICCARDI, che con lui lo scorso gran premio ha condiviso la seconda piazza, e che oggi invece si deve accontentare della terza. Ai piedi del podio rinasce STEFANO BOTTI, reduce da una serie di prestazioni un po più ofuscate rispetto a ciò a cui ci aveva abituati. Seguito a ruota da ALBERTO BODINI, che continua a controllare con un po' di margine la situazione dalla vetta, guardando gli altri sotto di lui sgomitare sul podio.
Ecco i risultati completi :
Clasifica generale come sempre consultabile dalla HOME o direttamente qui. Appuntamento al 6 Ottobre con la Thailandia concorrenti!