Pagellonze Singapore 2019 : Scambi di coppia e oscuri casi di teletrasporto.

Singapore è come Monaco. Però di notte. Con i fuochi d'artificio. E con i sorpassi. Ah si e anche con le gomme che effettivamente si consumano...

Ok diciamo che Singapore non ha nulla a che fare con Monaco. Ne con l'ambiente, ne con il layout...ne a quanto pare con i risultati.

Dove nelle baie monegasche Mercedes volava e Ferrari seguiva mesta mesta, tra i 47mila WATT di luci singaporiane le rosse scappano come lepri lasciando alle freccie d'argento solo le briciole. Unica costante resta quella fantastica underdog che è la Red Bull. Dando ovviamente per scontate e assodate le auto incidentate di Stroll e Grosjean.

Gara ancora una volta ricca di emozioni, a continuare un filotto initerrotto di spettacolo che dura da un Paul Ricard che è ormai un ricordo lontano. Male invece la distribuzione delle Safety car durante il gran premio. 3 di fila in 10 minuti, roba che il rientro ai box di Maylander è praticamente un drive through.

E giu con i voti :

FERRARI VOTO 10 : Qualifiche ammazza fiato. Gara gestita con calma e criterio. Leclerc in un continuo stato di grazia. Vettel che torna finalmente ad essere Sebastian. Macchina ad un livello tecnico che l'Ungheria sembra una gara di un'altra stagione. E una bandiera #essereFerrari sul podio che.....vabe dai facciamo che va bene anche quella giusto per non smorzare l'entusiasmo. A quelli che pensano che ci siano stati favoritismi consigliamo caldamente di ripartire dalle base. IS THIS 2004? 

VERSTAPPEN VOTO 9 : Di riffa o di raffa il podio lo porta sempre a casa. Poco altro si poteva fare questo weekend, tuttavia mettere dietro entrambe le Mercedes in una pista che fino a poco fa era territorio tedesco fa molto ben sperare per il futuro. TIENI DURO MAXI.

NORRIS VOTO 8 : Complice il ritmo "AO VEDI CHE LO GOMME COSTANO!" dei 6 davanti, resta sempre a contatto con il retrotreno di Albon, non lasciando aprire nessuna finestra pit stop ai top team che mette per un attimo tutti in difficoltà. Ottima la gestione a fine gara con le gomme di pietra dei Flinstones. Ottima anche la macchina che stavolta decide di graziarlo facendo anche l'ultimo giro. SOSPIRO DI SOLLIEVO.

GIOVINAZZI VOTO 8 : Riporta un Alfa Romeo a condurre un GP dopo 36 anni e per un attimo fa sperare in un mezzo miracolo (parliamone, con una safety in quel momento ci sarebbe stato gran bel vedere). Penalizzato da una strategia con un primo stint troppo lungo, proprio per attendere quella safety car che poi, come beffa, si presenta più volte di un replay inutile della regia internazionale. ALMOST.

MERCEDES VOTO 6 : In quella che sembrava casa loro, restano con la terra bruciata attorno che i cartaginesi stessi si sentono in colpa a lamentarsi della loro situazione. Probabilmente tra i 6 del gruppetto di testa, era loro il compito di spaccare quel ritmo slow-motion, soffrono invece la strategia e provano un rimedio spiazzante con Lewis che resta fuori cominciando a perdere terreno anche nei confronti di Kubica. Non che sia sbagliato cercare di star fuori per sperare nella sorpresa. Però come non è sbagliato, non è nemmeno tanto da Mercedes. Ferrari prima, Red Bull seconda, MERCEDES TERZ.

GROSJEAN VOTO 11 : Potete dire quello che volete, ma pensate un attimo. Un momento sta combattendo e incidentandosi con Russell per la 764° posizione. E e neanche cinque minuti dopo è 11° a pochi secondi dalla zona punti. Trovate un altro in grado di compiere questa magia. Teletrasporto? RICONFERMATO PER IL 2034.

MAGNUSSEN VOTO 12 : Prendere il commento di Grosjean e invertire. BOH REGA NON CI CAPISCO PIU' NIENTE CON STI DUE.

 

Appuntamento più che immediato con la Russia settimana prossima. Domani online il FantaF1, Mercoledi il FantaGP. #staysteering

 

 

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